Risposte a Tutto

(ho controllato nella lista, spero di non inserire due volte la stessa recensione)

Durante la guerra in somalia gli americani erano convinti che eliminando il signore della guerra Mohamed Farrah Aidid, capo dei ribelli, sarebbero riusciti a mettere la parola fine al conflitto in men che non si dica.
Ma nessuno sapeva dove trovarlo, le uniche informazioni lo davano di per certo nei pressi di Mogadisho.
Venuti a conoscenza di una riunione dei generali del signore della guerra gli americani tentano un raid per catturarli tutti vivi e costringerli a confessare il luogo del nascondiglio, ma qualcosa non va come si deve.
Infatti i soldati si troveranno di fronte ad un intera citta' armata ed incazzata e si accorgeranno che il piano e' stato pensato con troppa fretta e superficialita', ma troppo tardi.
Il film racconta i drammatici momenti vissuti da entrambe le parti durante quelle ore di inferno.

Io sinceramente ero convinto di ritrovare il solito film americanata dove arriva un rambo e fa plaza pulita di tutti i negri, comunisti, terroristi nemici del mondo... invece mi sono dovuto ricredere.
Anche se la parte del leone alla fine la fanno gli americani, il girato si limita a narrare i momenti vissuti dai sopravvisuti di quel delirio.
Gli schemi di attacco e di difesa delle forze speciali sono studiati molto bene e non solo lasciati al caso, questa volta hanno fatto un buon lavoro.
Il messaggio del film si riassume nella frase che ci viene ricordata nei primi fotogrammi di pellicola, difatti Platone scrive "solo i morti riescono a vedere la fine della guerra".
Un film che ti tiene col fiato sospeso e ti fa riflettere.

Tapparella

Mi è piaciuto molto fatto bene e molto reale.