Spumeggiante, dinamico, divertente
Chicago anni 20. Roxie Hart, ballerina di fila senza notorietà, si lascia sedurre da un uomo che le promette di metterla in contatto con un importante impresario; una volta riuscito a godersi la sua serata di sesso tenta di mollarla come una bambola di pezza, ma lei accecata dall'ira prende la pistola dal cassetto e lo uccide.
Inizia così la storia di Roxie Hart nel mondo della Giustizia/Spettacolo, in cui il suo Avvocato/Presentatore, Billy Flynn, manovra come marionette la Giuria/Pubblico, con trovate pubblicitarie e Arringhe/Show.
Il Musical si dipana tra la voglia di Roxie di essere sempre più famosa, e la sua paura di essere condannata a morte. Con un Richard Gere padrone incontrastato della scena... sicuro, sorridente, amabile e accattivante squalo del Foro/Palco.
Scene girate con tempismo niente male; alcune delle quali lasciano veramente la sensazione di aver assistito ad un piccolo capolavoro (la scena dell'Avvocato/Burattinaio che manovra i Giornalisti/Marionette; l'Avvocato/Ballerino che inventa il finale del processo; l'incredibile balletto finale di Roxie e la sua Rivale/Collega Velma).
Devo ammettere che mi ero avvicinato al film molto sfiduciato (ci avevo portato la mia ragazza), ma mi sono dovuto ricredere... davvero un ritmo elevato che viene ancor più goduto se si ha una buona padronanza dell'inglese (è un Musical, il 70% del film è cantato).
7+
P.S.
Pare strano ma non c'e' neanche una storia d'amore!