Risposte a Tutto

Che cosa attendersi dalla trasposizione cinematografica della serie di cartoni animati più longeva della storia della televisione americana “Scooby-Doo”?
Ritrovare il demenziale humour di personaggi e situazioni creati dalle menti del team di Hanna & Barbera? Operazione riuscita!
Riuscire ad appassionarci a quelle storie avventurose e misteriose che vedevano il gruppo della “Misteri & Affini” ad ogni puntata impegnati a risolvere i casi più disparati? Fatto!
E perché non provare anche ad emozionare con vicende che senza l’uso di troppa violenza riescono a catturare l’attenzione di piccoli e grandi? “Scooby-Doo” riesce anche in questo: in tempi di cartoni superviolenti popolati da mostri terrificanti riconduce lo spettatore al piacere di storie e personaggi “comuni” cui la presenza di un cane parlante, birbone, simpatico e fifone (il mitico Scooby-Doo ricreato in computer graphic) ha il merito di aggiungere quel pizzico di “eccentricità” che ha decretato la fortuna della serie.
E così la pellicola conquista e diverte più che per il genuino piacere di vedere in carne ed ossa beniamini dei cartoni tanto amati da più generazioni (Freddie, bell’aspetto, capelli biondi, arrogante e vanitoso; Daphne - Sarah Michelle Gellar, la bella del gruppo, sempre in pericolo di vita ma senza mai scompigliare la sua impeccabile pettinatura; Velma, la secchiona e cervellona della “Mistery Inc.” alla perenne ricerca dei suoi occhiali; Shaggy, il miglior amico di Scooby-Doo ed il miglior “scombinapiani” della combriccola) bensì per l’atmosfera psichedelica, lo stile visivo coloratissimo, le musiche ed un ritmo “allegro con brio” che ci restituiscono appieno il sapore della serie animata.
Alla fine delle rocambolesche avventure che porteranno la “Mistery Inc.” a risolvere il mistero di “Spooky Island”, isola-centrovacanze infestata da mostri e fenomeni paranormali e proprietà dell’ambiguio Mondavarious (Rowan “Mr Bean” Atkinson), riscopriamo quell’antico ed indissolubile piacere che da ragazzini ci ha fatto “soffrire” di desiderio e sognare di entrare a far parte della più scombiccherata squadra di investigatori del pianeta!

io l'ho trovato orribile e noioso
a parte la gara delle scoregge
però magari ai bambini può piacere

A me e' piaciuto perche' non si scosta da quello che erano i cartoni animati.. piacevole! Mi rendo conto tuttavia che la mia mente potrebbe esser stata offuscata dalle fattezze della mia adorata Sarah Michelle Gellar (me piass da mori' :P°°°°°°°°)

ecco, forse è per quello
comunque quella brutta del cartone nel film non era abbastanza brutta